
Nelle moderne abitazioni, il comfort e l’atmosfera rilassante vengono ricreati attraverso una serie di elementi e di fattori. Uno di questi sono le lampade, infatti attraverso di esse viene garantita l’illuminazione ed il benessere visivo.
Le lampade, spesso oggetti di arredo eleganti e raffinati, possono avere un’altra funzione, quella di eliminare i fastidiosi rumori che spesso sono degli elementi di distrurbo nella casa.
I corpi illuminanti fonoassorbenti sono lampade rivestite di pannelli in grado di assorbire il suono.
Sono perfette per arredare quei luoghi in cui è particolarmente richiesta privacy e silenzio: grandi spazi, open space e ambienti condivisi della casa e dell’ufficio.
Ma esattamente cosa sono le lampade fonoassorbenti?
Sono lampade con una duplice funzione, ossia oltre a quella di illuminare aiutano ad attutire il brusio in un ambiente chiuso. Si tratta di oggetti realizzati con particolari materiali in grado di assorbire i rumori e quindi di ridurre il riverbero nella stanza. Sarà capitato a tutti di andare a mangiare in un ristorante in cui si sentiva eccessivamente chiasso. Questo accade perchè, in un ambiente spazioso, il rumore percepito è generalmente più elevato rispetto a quello effettivamente prodotto perché le oscillazioni di rumore rimbalzano sulle varie superfici verticali.
Sul mercato trovate tante soluzioni, ecco la mia selezione di lampade fonoassorbenti:
Zig Zag di Jason Bird per Panzeri realizzata con PET fonoassorbente, riciclabile e composto per il 70% da materiale riciclato, con assorbimento acustico di Classe C per ridurre fino al 70% del suono riverberato.
il profilo a zig-zag è studiato in modo da offrire una superficie maggiore in grado di migliorare l’assorbimento delle onde, l’angolazione serve anche a ridurre il riflesso diretto.
Un altro modello molto interessante è Flexia prodotta da Artemide, disegnata da Mario Cucinella. Si tratta di una sospensione acustica ispirata alla papiroflexia, la tecnica usata per piegare il papiro. La parte fonoassorbente è realizzata con fibre riciclate: il tessuto esterno realizzato con bottigliette di PET, il pannello interno con materiali di scarto. Interessante non solo per le forme ma anche per l’attenzione alla sostenibilità.
Di Olev è Exagon Silence Green. La lampada green perchè sfrutta le qualità insonorizzanti del lichene naturale. Un materiale fonoassorbente, che possiede però anche altri pregi. Un materiale che si mantiene fresco e morbido nel tempo, non ha bisogno di acqua, è ignifugo, antistatico e non favorisce la riproduzione di insetti. Exagon Silence Green è perfetto per creare installazioni in spazi pubblici scenografiche e di arredo.
Molto carina e particolare è Eden, la collezione di lampade da terra fonoassorbenti di Rotaliana. Si tratta di una serie costituita da morbide foglie fonoassorbenti, a cui è applicata magneticamente una luce a LED. Il risultato è un bosco fatato, una soluzione di grande impatto e di design, di grande impatto.
Eden si compone di 4 tipologie di foglie: il banano, il fico di Adamo, la quercia e l’alocasia.
In che ambiente vanno installate le lampde fonoassorbenti?
Le lampade fonoassorbenti sono indicate per tutti gli ambienti soggetti a rumore: questo significa che uffici, strutture ricettive, ristoranti, sale conferenze, sono sicuramente i principali beneficiari, ma possono essere utili anche nelle stanze della nostra casa.