Sosteniamo il made in italy, intervista all’architetto Antonio Cuccu creatore di Sèzzi

Chi mi conosce sa quanto sono appassionata di design e del made in italy. Oggi, più che mai credo sia importante sostenere tutto ciò che è disegnato e realizzato in Italia, abbiamo tanti artisti e designer di grande talento, oggi voglio parlarvi di uno di loro. E’ un collega, anche lui oltre agli studi in architettura si dedica al design, inoltre è iglesiente proprio come me!

Antonio Cuccu, architetto e designer

L’ho intervistato e ha parlato delle sue passioni e della sua vita da architetto-designer, conosciamolo meglio

Ciao Antonio, racconta un po’ di te!

Ciao Giorgia, sono un architetto di 48 anni, ho vissuto i primi 19 anni ad Iglesias, bellissima cittadina nella quale sono nato, per poi trasferirmi a Firenze dove ho studiato Architettura. In questo momento lavoro per un’azienda di Cagliari che si occupa di illuminotecnica e domotica (settore in forte espansione in questo periodo), all’interno della quale ho il ruolo di progettare e dirigere i lavori (abbiamo anche un team di tecnici ed installatori). Nel poco tempo che mi rimane a disposizione cerco di continuare la mia attività di architetto progettista (progettazione, rendering etc…) e di stare vicino alla mia famiglia.

Quando è nata la tua passione per il design?

La passione per il design è nata durante gli studi alla Facoltà di Architettura di Firenze, grazie ad alcuni professori illuminati, alle riviste comprate negli anni, ai libri ed al mio innato amore per il disegno a mano libera, primo passaggio secondo me obbligatorio anche nell’elaborazione di un progetto di Architettura.

Prima di tutto sei un architetto: ci parli del tuo percorso nel mondo universitario? Perché hai scelto di studiare Architettura? 

La scelta verso la Facoltà di Architettura ha preso forma già negli ultimi anni di liceo scientifico grazie al bravissimo Prof. Massimo Lumini, anche lui Architetto, che con passione e professionalità mi ha fatto innamorare del disegno tecnico e della storia dell’Arte. Dopo il diploma la scelta di iscrivermi a Firenze, città d’arte senza eguali nel mondo (a parte Roma).

 Durante gli studi, la scoperta dei grandi architetti/designer moderni e contemporanei, vedi Le Corbusier, Mies van der Rohe, Wright, Alvar Aalto e tanti altri, mi ha fatto innamorare del design in tutte le sue declinazioni. Penso che proprio le linee curve e pulite di Aalto mi abbiano fatto scattare nella mente l’idea del mio sgabello. 

“AC Design” è la tua pagina Facebook in cui promuovi i tuoi prodotti. Quando è stata creata?

E’ stata creata nel 2014 con molte idee in testa e poco tempo per realizzarle. Lo scopo principale era di provare a creare prodotti che dall’idea iniziale fino alla realizzazione fossero “autoctoni”, provando a coinvolgere artigiani e maestranze locali in modo che fosse totalmente “Made in Sardinia”.

Attualmente proponi uno sgabello, Sèzzi, versatile e d’effetto. Da dove nasce la sua ideazione e creazione? 

L’idea nasce dal riuscire a disegnare, poi realizzare, una seduta semplice, in legno lamellare di betulla, che si potesse assemblare senza bisogno di viti o cerniere, facile da smontare e trasportare, prendendo come ispirazione i mobili dei designer nord europei. Ho pensato ad un incastro ad “x” molto semplice per le gambe che poi si inseriscono nella seduta rivelandosi nella parte superiore. Per questo motivo ho puntato sulla colorazione delle parti più ampie lasciando a vista i vari specchi, dove si possono vedere le lamine di legno incollate tra loro. Le personalizzazioni possono essere molteplici, ne abbiamo realizzato anche con i fumetti o altre stampe particolari e su richiesta le nuance di colore possono essere infinite.

Sèzzi

Attualmente sulla pagina possiamo trovare varie proposte di colore che riguardano Sèzzi. Hai altri progetti in mente?

Logicamente allo sgabello seguiranno altri complementi d’arredo che avranno la stessa linea, come un coffee table ed uno sgabello bar (già disegnati e pronti per la produzione). Ho già messo in cantiere un classico del design con cui tutti i progettisti si confrontano, una sedia, sempre in multistrato di betulla. Il resto è Top Secret!

Dove è possibile acquistare i tuoi prodotti?

Attualmente lo sgabello viene venduto su ordinazione tramite mail e grazie alle macchine CNC (frese a controllo numerico), è possibile produrne uno o dieci in base alle esigenze. Ci stiamo organizzando per la vendita in diversi negozi della Sardegna ed attraverso siti web come il famoso Etzy.

Sèzzi

AC Design è un progetto interessante con grandi potenzialità, come pensi di svilupparlo? 

Spero in futuro di poter ampliare la gamma di arredi spaziando anche nell’oggettistica, per la quale ho già diverse idee.

Penso che oramai il futuro della pubblicità e della vendita sia attraverso i social di vario tipo (facebook, instagram, pinterest e vari blog) attraverso i quali intercettare il mercato globale.

Tra quanto vedremo il tuo prossimo progetto prendere vita?

Spero presto e ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato sul tuo bellissimo blog!

Grazie a te Antonio, sono cuirosa di vedere le ultime creazioni!

Vi consiglio di seguire le sue pagine social e restare aggiornati sulle novità!

Facebook: ACdesign

Instagram: ac_designsardinia

Mail: acdesignsardinia@gmail.com

Un pensiero riguardo “Sosteniamo il made in italy, intervista all’architetto Antonio Cuccu creatore di Sèzzi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...